~ Charlie Chaplin
venerdì 16 ottobre 2009
martedì 29 settembre 2009
Quando la realtà supera la finzione
Ognuno di noi avrà passato sicuramente almeno una volta una giornata a dir poco stressante. Uno di quei giorni in cui avete 1 milione di cose da fare e per quanto corriate non riuscite a stare dietro a tutto. Un giorno in cui il mondo sembra crollarvi addosso ma voi fate l'impossibile per tenere ogni pezzo al suo posto.
Ovviamente in queste giornate movimentate si fanno sempre le figuracce più grandi perché presi da altri pensieri e altri impegni non ci rendiamo sempre conto di quello che diciamo/facciamo. Così in certi momenti vorremmo poterci sotterrare e succede un po' come in quel telefilm tedesco "Lolle" (Berlin Berlin) in cui esce fuori la protagonista in formato fumetto che fa vedere al pubblico come si sente dentro di lei.
Soltanto che questa è la vita reale e, ammettiamolo, a volte la realtà supera la finzione. Un esempio? Mettiamo che domani abbiamo un esame e per superarlo dobbiamo studiare 200 pagine, beh la fifa ci dà la forza di studiare tutta quella roba in breve tempo. Oppure quando ci ritroviamo in mezzo a litigi e la situazione è così tesa che sembra che da un momento all'altro scoppi la III Guerra Mondiale o peggio, quando ci ritroviamo a dover scegliere tra due ragazzi/e e non vogliamo far soffrire nessuno.
A volte viviamo sul serio al limite della realtà e ci capita di voler scappare o addirittura sparire dalla realtà che stiamo vivendo, anche se sappiamo bene che in questo modo non risolveremo proprio nulla.Però pensiamo a questo: la vita ci mette davanti solo situazioni da cui noi possiamo venirne fuori, per uscirne però dobbiamo volerlo e non dobbiamo mai arrenderci.
domenica 27 settembre 2009
Il Mondo che Vorrei - Vasco Rossi
Ed è proprio quello che non si potrebbe
quello che vorrei,
ed è sempre quello che non si farebbe
quello che farei,
ed è come quello che non si direbbe
che direi
quando dico che non è cosi il mondo
che vorrei
non si può sorvolare le montagne
non può andare dove vorresti andare
sai cosa c'è ogni cosa resta qui
qui si può solo piangere
e alla fine non si piange neanche più
ed è proprio quando arrivo lì
che già ritornerei
ed è sempre quando sono qui
che io ripartirei
ed è come quello che non c'è
che io rimpiangerei
quando penso che non è cosi il mondo che vorrei
non si può fare quello che si vuole
non si può spingere solo l'acceleratore
guarda un pò ci si deve accontentare
qui si può solo perdere
e alla fine non si perde neanche più!
sabato 26 settembre 2009
globalizzazione vs. nazionalismo
mercoledì 23 settembre 2009
nonsolomamma.com
sospetti ed ex
"sai mamma, ho un sospetto"
"che sospetto?"
"il sospetto che simona mi ami"
"chi è simona?"
"una mia nuova compagna di scuola"
"e cosa ti fa sospettare che simona ti ami?"
"be'. non è proprio venuta da me dicendomi 'io ti amo'"
"allora cosa ti ha detto?"
"mi ha detto 'sai che tu sei proprio uguale a un mio ex?"
"scusa, quanti anni ha questa simona?"
"quanti anni vuoi che abbia? sei, come me"
"e ti ha detto che sei uguale a un suo ex?"
"già"
"ma ex cosa?"
"mamma, per piacere! se fai queste domande possiamo anche smettere di parlare".
martedì 22 settembre 2009
You belong with me
lunedì 21 settembre 2009
citazioni di Henri Cartier-Bresson
"Le fotografie possono raggiungere l'eternità attraverso il momento."
"In un mondo che crolla sotto il peso della redditività, invaso dalle sirene devastatrici della tecno-scienza, della mondializzazione, nuova schiavitù, al di là di tutto questo, l'amicizia e l'amore esistono." Henri Cartier-Bresson (1908-2004) |